Oggi vi parlo di un romanzo storico che ha catturato la mia attenzione sia per il personaggio principale che per l'ambientazione. Si tratta di "Giulia Tofana. Gli amori, i veleni" di Adriana Assini.
Titolo: Giulia Tofana. Gli amori, i veleni
Autore: Adriana Assini
Editore: Scrittura&Scritture
Data di
pubblicazione: Marzo 2017
Genere: Romanzo storico
Prezzo: 14 euro
Giulia Tofana è un personaggio realmente esistito nel XVII secolo a Palermo durante il regno di Filippo IV di Spagna. Fu soprattutto una fattucchiera e una megera, giudicata come assassina per aver provocato la morte di circa seicento uomini tra il 1633 e il 1651. Elaborò la formula per l'acqua tofana: un veleno inodore e insapore che, versato a piccole dosi nei pasti del mal capitato, provocava la morte senza destare il sospetto di un avvelenamento. L'acqua tofana veniva venduta a donne che si sentivano intrappolate, insoddisfatte del proprio matrimonio o venivano maltrattate dai mariti. Successivamente Giulia fu denunciata e condannata a morte.
Protagonista principale del romanzo è Giulia, una meretrice che vive nella zona del Papireto insieme a Girolama: due figure femminili che, seppur vivono nella stessa condizione, hanno ambizioni diversa. Una, Giulia, è una sognatrice,furba, testarda e donna ambiziosa che spera un giorno di poter comprarsi un titolo e vivere in condizioni agiate. Girolama invece è una donna più razionale, con i piedi per terra che ammonisce l'amica ogni qual volta prende decisioni avventate dettate dall'ambizione e dal suo amore per il barone Manfredi Ballo.